AMACI – Giornata del Contemporaneo – XVI Edizione

Marcello Cinque, Valentina Daga

napoli

evento
5 dicembre 2020

Sabato 5 dicembre 2020, la Fondazione Plart partecipa alla XVI Edizione della Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI.
A causa dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo, quest’anno il consueto appuntamento presenta delle novità nella data, dicembre e non ottobre come da tradizione, e nel formato, che sarà ibrido con iniziative online e offline.
Per la modalità online, la Fondazione Plart propone un breve video dell’istallazione Into the wood under the night sky degli artisti Marcello Cinque e Valentina Daga, già protagonista di NAJM. Stelle, terrazze, cortili e giardini, progetto che nasce proprio nel contesto dell’emergenza COVID-19 aprendo alla fruizione dell’arte in luoghi alternativi ai consueti spazi chiusi. Il video sarà disponibile sui canali social di AMACI e della Fondazione Plart seguendo l’hashtag #giornatadelcontemporaneo.
La Fondazione Plart, tuttavia, se le condizioni sanitarie lo consentiranno, desidera garantire anche un evento in presenza dando la possibilità di visitare l’istallazione dalle ore 10 alle ore 18 del 5 dicembre presso l’Hotel Costantinopoli 104 in via Santa Maria di Costantinopoli n. 104 a Napoli.
Into the wood under the night sky è un’istallazione poetica e ricercata tra arte, design e architettura, che si pone nello spazio aperto che la circonda in modo armonico. Nasce dalla collaborazione di due artisti, Marcello Cinque e Valentina Daga, che qui fondono le rispettive peculiarità per dar vita a un’opera che racchiude in sé cielo e terra. A Marcello Cinque si devono gli alberi-colonna che sorreggono il tetto blu oltremare su cui Valentina Daga appone la sua scrittura celeste. Allo sguardo dell’osservatore, Into the wood under the night sky si presenta come una sorta di pantheon celeste in cui colpisce il contrasto tra la perfezione della volta e l’irregolarità delle cinque colonne che la sostengono, composte da rocchi che sembrano precari ma che, invece, supportano la forma perfetta del disco stellato. Tale contrasto allude alla dualità del reale anche attraverso l’uso di materiali contrapposti: l’alluminio pulito da un lato, l’argilla molto materica dall’altro. Opposte anche le lavorazioni: la creta forgiata manualmente e l’allumino tagliato con macchinari di precisione. L’istallazione, che può essere fisicamente attraversata dal visitatore, è un invito a intraprendere un cammino di conoscenza e consapevolezza per esplorare l’oltre, verso un cambiamento sociale adesso necessario più che mai.

Per il rispetto delle prescrizioni anti-Covid19, l’accesso all’evento sarà consentito solo previa prenotazione, inviando un’email all’indirizzo: info@plart.it